Carnevale in Friuli: tradizioni, divertimento e tanta allegria

Tra gennaio e marzo, il Carnevale in Friuli colora di gioia e divertimento i piccoli borghi e le città, tra tradizioni millenarie e momenti di spensieratezza e relax. Una festa pagana, che un tempo segnava il passaggio dall’inverno alla primavera, in cui si potevano abbandonare le inibizioni per lasciare spazio alla trasgressione e al divertimento più sfrenato.

Le manifestazioni del Carnevale in Friuli sono molto ricche di eventi, che spaziano dalle sfilate di carri allegorici ai balli in maschera nelle piazze fino alle gare gastronomiche ai giochi tradizionali. Ogni località friulana ha il suo modo di vivere il Carnevale, in un variegato mix di culture e tradizioni diverse.

Come si festeggia il Carnevale in Friuli?

In Friuli, il Carnevale è una delle feste più sentite e si declina in diversi modi, a seconda delle varie aree della nostra regione. Nelle zone dell’arco alpino si riprendono antiche usanze, balli e riti propiziatori, mentre in altre parti vanno in scena delle vere e proprie rievocazioni di eventi storici importanti. Inoltre, non mancano mai i prodotti tipici e le specialità locali, preparate con sapienza e secondo antiche ricette.

Le Maschere del Carnevale in Friuli

A differenza di altre regioni italiane, le maschere del Carnevale in Friuli non provengono dal teatro dei burattini o dalla commedia dell’arte, ma sono espressione del folclore popolare e della creatività delle comunità locali.

Tra le maschere più conosciute ci sono i blumari, tipici di Pulfero, i quali indossano abiti completamente bianchi, campanacci e alti cappelli, mentre a Timau sfilano i maschkar e gli julatan, figure terrificanti che si divertono a spaventare e a sporcare i passanti con la fuliggine.

Tipici del Friuli sono anche i babaci o kukaci, personaggi luciferini che ballano nelle osterie e nei luoghi della festa e Sior Anzoleto Pustier, un ometto piccolo e pettegolo, che ama criticare i costumi della società con battute ironiche e pungenti.

Carnevale in Friuli: gli eventi da non perdere

Tra le manifestazioni più famose e antiche del Carnevale in Friuli, spiccano alcuni Carnevali particolarmente interessanti e suggestivi, che vale la pena ammirare durante una vacanza nella nostra regione.

Carnevale di Nimis

Nei primi giorni di gennaio, a Cergneu di Nimis, in provincia di Udine, si rinnova la tradizione del Carnevale con l’antico rito del Pust, che segna la fine dell’inverno e l’inizio della bella stagione.

Dopo aver liberato il Carnevale, incatenato in una caverna chiamata Cantun, si dà inizio a un periodo di festeggiamenti, che culminano in una grandissima sfilata di carri allegorici, a cui prendono parte gruppi provenienti anche dalla vicina Slovenia e dalla Croazia.

La maschera tipica del Carnevale di Nimis è il tomat, una scultura in legno intagliato, che viene data in premio alla travestimento più bello e rappresentativo alla fine della manifestazione.

Carnevale di Muggia

Dal 1954, la piccola cittadina istriana di Muggia ospita tutti gli anni uno dei Carnevali più amati e visitati del Friuli. Di solito, si svolge a fine febbraio e la sua particolarità è l’originale mescolanza di elementi della cultura friulana e slava, che danno vita a un evento unico nel suo genere.

Il Carnevale di Muggia si articola in cinque giorni di festa, durante i quali si susseguono le sfilate dei carri allegorici, le esibizioni delle maschere tradizionali come i “Lancieri” e i “Dame”, i concerti, i fuochi d’artificio e le degustazioni dei prodotti tipici.

Ogni anno, il Carnevale di Muggia inizia il Giovedì Grasso con il Ballo della Verdura, in concomitanza con il Carnevale di Venezia, per poi proseguire con sfilate e spettacoli nelle vie del centro storico fino al Gran Corso Mascherato del Martedì Grasso, a cui partecipano numerosi carri allegorici in gara per aggiudicarsi il prestigioso trofeo del Carnevale.

Tipica di questi giorni di festa è la tradizionale “Tuti l’Ovi”, durante la quale si raccolgono le uova nelle case per preparare un’enorme frittata di quaranta metri di diametro, che viene offerta a tutti coloro che partecipano al Carnevale.

Carnevale di Grado

Uno dei Carnevali più interessanti dal punto di vista storico è sicuramente il Carnevale di Grado, che ha luogo a fine febbraio. In questa occasione, viene rievocato un fatto avvenuto in epoca medievale, quando i cittadini di Grado difesero il borgo di Aquileia dagli attacchi nemici.

La sfilata del Manso infiocao, che attraversa le vie di Grado, ricorda il tributo degli abitanti di Aquileia, i quali ogni anno dovevano donare manzi e maiali ai gradesi più poveri. Al corteo, si affianca un mercatino di gustosi prodotti tipici locali, tra cui biscotti e specialità, preparati con ricette risalenti al Trecento.

Carnevale di Tolmezzo

Un altro Carnevale molto noto e apprezzato è quello di Tolmezzo, che si tiene nel capoluogo della Carnia dal 1928.

Questo Carnevale è famoso per le sue maschere originali e colorate, che rappresentano personaggi della vita quotidiana o della fantasia. Tra queste, le più celebri sono i “Soreli e Sorele”, coppie di fratelli vestiti con abiti sgargianti e cappelli a punta, che si aggirano per le strade distribuendo dolciumi ai bambini, ma anche i “Lumach“, uomini vestiti da lumache che portano sulle spalle una grossa chiocciola di cartapesta, i “Pust“, figure demoniache che simboleggiano l’inverno e la morte, e i “Cjarsons“, pupazzi giganti che raffigurano i dolci tipici di questo territorio.

Carnevale di Sauris

Il Carnevale di Sauris è uno dei più antichi del Friuli e si tiene sempre il sabato che precede il Mercoledì delle Ceneri. Il piccolo borgo montano, con le sue casette in pietra e le sue belle architetture si trasforma in un regno magico e affascinante, dove tutto è festa e allegria.

Le origini del Carnevale saurano, o Der Zahrar Voschank, risalgono probabilmente al Duecento, quando i primi contadini e allevatori carinziani si stabilirono in questo territorio, portando con sé le loro tradizioni e le loro maschere, il Rolar e il Kheirar, personaggi che avevano il compito di scacciare gli spiriti maligni e le presenze malefiche.

Uno dei momenti più belli e suggestivi del Carnevale di Sauris è La Notte delle Lanterne, una bellissima passeggiata al chiaro di luna, che dal paese si inoltra nel bosco innevato fino ad arrivare ad una radura dove viene acceso un grande falò propiziatorio.

Al ritorno, i partecipanti possono fermarsi presso le tipiche baite, chiamate stavoli, per gustare prodotti tipici della tradizione alpina, dolci e vin brulè.

Carnevale di Maniago

Uno dei Carnevali più attesi del Friuli è senza dubbio quello di Maniago, in provincia di Pordenone, a cui ogni anno partecipano oltre 25.000 visitatori e figuranti, provenienti anche dal Veneto e dalle località vicine.

Il Carnevale dei Ragazzi di Maniago, nato all’incirca cinquant’anni fa, celebra la gioventù, la creatività e la fantasia attraverso un tema sempre diverso ogni anno. La preparazione dei carri, che coinvolge l’intera comunità, è un momento di condivisione e socializzazione, che unisce diverse generazioni con l’obiettivo di creare qualcosa di unico e indimenticabile per il proprio paese.

Carnevale di Trieste

L’evento di maggiore interesse del Carnevale di Trieste è il Palio dei rioni della città, che si sfidano in cortei mascherati per le vie del centro storico, tra balli, musica e divertimento.

Il programma del Carnevale triestino è sempre molto ricco di eventi e manifestazioni e comprende anche mostre, concerti e spettacoli, oltre a una grande sfilata di carri allegorici e un corso mascherato con migliaia di figuranti.

Carnevale di Monfalcone

Da oltre 130 anni, il Carnevale di Monfalcone rallegra la città con spettacoli e manifestazioni, ma soprattutto con i suoi grandi carri di cartapesta, che piacciono tanto ai bambini e agli adulti di ogni età. Un evento davvero spettacolare che si rinnova ogni anno con nuove attrazioni, tra cui la mostra statica dei carri, durante la quale i carristi hanno modo di presentare le proprie opere nei minimi dettagli prima del corteo, che rallegra le vie della cittadina tra musica, balli e tanto divertimento.

Quali sono i piatti tipici del Carnevale in Friuli?

Il Carnevale in Friuli è anche l’occasione per gustare le specialità gastronomiche della nostra regione, che variano da zona a zona ma che hanno in comune l’uso di ingredienti semplici e genuini. Tra i piatti più tipici del Carnevale friulano, ci sono i “cjarsons“, ravioli ripieni di erbe aromatiche, formaggio e uvetta, conditi con burro fuso e cannella, i “fritulis“, frittelle dolci o salate fatte con farina, uova e latte, fritte nell’olio bollente e spolverate di zucchero o sale, e il “brovada“, un contorno a base di rape macerate nel vinaccio e cotte con la pancetta, da abbinare ai vini friulani, come il Ramandolo, il Picolit e il Refosco.

Il Carnevale in Friuli è quindi una festa che coinvolge tutti i sensi e che offre l’opportunità di scoprire le tradizioni, la cultura e la cucina di una regione ricca di storia e fascino. Se vuoi vivere un’esperienza davvero memorabile, non perdere l’occasione di partecipare al Carnevale in Friuli, prenotando il tuo appartamento presso la nostra casa vacanze.  Ci troviamo a poca distanza dalle più interessanti località del Friuli e siamo ad appena un’ora da Venezia, l’ideale per visitare il famoso Carnevale.

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